AVVIO CONTRASTATO PER IL NUOVO CONSIGLIO NAZIONALE
AVVIO CONTRASTATO PER IL NUOVO CONSIGLIO NAZIONALE
È stato purtroppo all’insegna delle polemiche l’avvio dei lavori del nuovo Consiglio nazionale dell’Odine dei giornalisti, riunitosi a Roma ai primi di dicembre. Qui trovate il resoconto dei due consiglieri nazionali del Friuli Venezia Giulia, Renato D’Argenio e Andro Merkù, che sono tra i firmatari della mozione di sfiducia al nuovo presidente e al nuovo Comitato Esecutivo già posto all’ordine del giorno della prossima seduta del Cnog, fissata per il 21 e 22 dicembre.La replica della maggioranza è arrivata attraverso un post su Facebook di “ContrOrdine”, espressione della componente sindacale di “Controcorrente”, nel quale si contesta il comportamento dell’opposizione che, dopo l’annullamento della prima votazione dei quattro rappresentanti del Cnog nel Consiglio di disciplina nazionale, ha votato scheda bianca facendo eleggere i soli rappresentanti della maggioranza, al solo scopo – si legge nel post – di “assottigliarla”.
Al di là delle diverse posizioni, bisogna prendere atto che si è arrivati a queste elezioni in un clima di muro contro muro che non fa certo bene alla nostra categoria. Come OdG del FVG avevamo cercato di evitarlo chiedendo ai candidati di non restare arroccati su candidature “non negoziabili” e di individuare invece soluzioni in grado di superare tali radicali contrapposizioni. Non siamo stati ascoltati. Il clima che si è creato e la spaccatura del Consiglio nazionale fra due schieramenti separati, a questo punto, da una manciata di voti rischia di rendere ingovernabile il Cnog e di pregiudicare le necessarie e urgenti riforme di cui l’Ordine stesso ha bisogno.