FENOMENI MIGRATORI E CORRETTA INFORMAZIONE, LA NOTA DEL CONSIGLIO DI DISCIPLINA DELL’ODG FVG
Il Consiglio di Disciplina dell’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia richiama l’attenzione di tutte le colleghe e di tutti i colleghi sull’importanza di attenersi scrupolosamente a quanto previsto dalla Carta di Roma in materia di corretta informazione riguardante i migranti, i richiedenti asilo e i rifugiati.
Il nuovo Codice deontologico dei giornalisti, in vigore dal 1° giugno 2025, stabilisce che le giornaliste e i giornalisti devono usare termini appropriati e non discriminatori nei confronti delle persone migranti, in coerenza con i principi di rispetto della dignità umana e di correttezza dell’informazione.
In particolare, si raccomanda di evitare l’utilizzo del termine “clandestini”, sostituendolo con espressioni conformi alle indicazioni contenute nella Carta di Roma, così come recentemente ribadito anche dalla Corte di Cassazione, Sezione Terza Civile, sentenza n. 36637/2023, depositata il 16 agosto 2023. In tale decisione la Suprema Corte ha chiarito che «gli stranieri che fanno ingresso nel territorio dello Stato italiano perché corrono il rischio effettivo, in caso di rientro nel Paese di origine, di subire un “grave danno”, … non possono, a nessun titolo, considerarsi irregolari e non sono, dunque, “clandestini”».
Si ricorda che l’inosservanza delle disposizioni deontologiche vigenti può comportare l’avvio di procedimenti disciplinari da parte degli organi competenti dell’Ordine.
Il Consiglio di Disciplina confida nella consueta sensibilità e nel senso di responsabilità delle giornaliste e dei giornalisti del Friuli Venezia Giulia nel rispetto dei doveri professionali e dei principi di correttezza dell’informazione.
Enzo D’Antona
Presidente Consiglio di Disciplina del FVG