GIORNALISTI MINACCIATI E AGGREDITI, ANCORA UNA CONDANNA
GIORNALISTI MINACCIATI E AGGREDITI, ANCORA UNA CONDANNA
Seconda sentenza di condanna nei confronti di quanti hanno minacciato e, come in questo caso, aggredito dei colleghi nel corso delle manifestazioni No Vax e No Green Pass dell’autunno 2021. Il Tribunale di Trieste ha infatti condannato, in primo grado, il 39enne Diego Sen a 13 mesi di reclusione, senza sospensione condizionale della pena, per minacce e lesioni volontarie nei confronti del giornalista de Il Piccolo, Gianpaolo Sarti. L’episodio risale al 6 novembre 2021 durante lo sgombero di piazza della Borsa nel corso di una manifestazione No Green Pass. Il cronista, che stava riprendendo con il telefonino la scena, era stato dapprima minacciato verbalmente e poi colpito con una spallata, con un pugno alla nuca, e infine con una testata allo zigomo che gli avevano procurato lesioni giudicate guaribili in 30 giorni. Il giudice Anna Battaglia ha inoltre condannato il Sen a risarcire il danno al giornalista, determinato in 4 mila euro, oltre alle spese legali e a 500 euro ciascuno a Ordine dei giornalisti e Assostampa FVG che, anche in questo caso, hanno affiancato il collega nel procedimento giudiziario per ribadire che non si possono diffamare e minacciare impunemente i giornalisti che svolgono semplicemente il loro lavoro, quello di informare. Ordine e Assostampa, che ringraziano l’avv. Antonio Santoro con il quale si erano costituiti parte civile insieme a Sarti, devolveranno le somme riconosciute dal giudice al Fondo “Simona Cigana” per garantire l’assistenza legale a giornalisti free lance in difficoltà economica.