GLI ENTI LOCALI A DIFESA DEL PICCOLO E DEL MESSAGGERO VENETO
GLI ENTI LOCALI A DIFESA DEL PICCOLO E DEL MESSAGGERO VENETO
Mentre si moltiplicano le voci sull’imminente vendita dei giornali triveneti del Gruppo Gedi e accanto alla cordata guidata dal finanziere veneto Enrico Marchi spunta anche il nome dell’editore del Gazzettino, Francesco Gaetano Caltagirone, fra i possibili acquirenti, continuano le prese di posizione degli enti locali a difesa del Piccolo e del Messaggero Veneto. Dopo aver incontrato il Presidente della Regione FVG, Massimiliano Fedriga, e il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, la delegazione composta dai Comitati di redazione dei due quotidiani con i vertici di Assostampa e OdG è stata ricevuta dai sindaci di Gorizia, Rodolfo Ziberna e di Monfalcone, Anna Cisint. Entrambi hanno rimarcato il «ruolo fondamentale della carta stampata nell’era della proliferazione di informazioni sui canali digitali, soprattutto in chiave anti fake-news» (leggi qui il comunicato completo). Ziberna e Cisint hanno inoltre proposto di «condividere con i colleghi sindaci di Alto e Basso Isontino una lettera-appello sulla salvaguardia dei posti di lavoro e della valorizzazione delle testate dei due quotidiani locali», lettera apparsa proprio oggi sul Piccolo (leggila qui).
Nell’occasione i Comitati di redazione hanno fatto appello al senso di responsabilità della proprietà affinché la cessione delle testate avvenga nel rispetto del mantenimento dei livelli occupazionali e del ruolo dei giornali locali, che svolgono un servizio pubblico e civico fondamentale per la comunità in cui operano.